Da sette anni la ProWine China si è affermata come fiera internazionale leader nel settore dei vini e degli alcolici e come parte integrante della famiglia ProWein. Quest'anno la ProWine China si terrà dal 10 al 12 novembre presso lo Shanghai New International Expo Center (SNIEC). Per il settore, la fiera di 3 giorni avrà grande importanza come indicatore delle tendenze del mercato vinicolo nell' epoca del COVID-19. Nonostante le restrizioni dei viaggi internazionali e il distanziamento sociale, ci sono tutti i presupposti per un evento di successo. Il mercato in Cina è in fase di sblocco e la maggior parte dei rivenditori è pronta a piazzare nuovi ordini per il prossimo anno dopo mesi di prenotazioni. Da parte della fiera è stato stabilito un concetto di igiene completo che tiene conto di tutte le disposizioni attuali e permette agli acquirenti cinesi di visitare ProWine China in tutta sicurezza.
Una varietà unica di vini e distillati
Nonostante gli effetti onnipresenti della pandemia COVID-19, gli organizzatori sono riusciti ad attirare numerosi espositori per ProWine China. Tra i singoli espositori figurano nomi noti come Les Grands Chais de France (GCF), Schmitt Söhne e Henkell Freixenet. Inoltre, 14 grandi nazioni vitivinicole sono rappresentate con padiglioni nazionali: Francia (Business France), Spagna (ICEX e Prodeca), Portogallo (Vini del Portogallo), Italia (Consorzio Vini Mantovani), Germania (Ministero Federale per l'Alimentazione e l'Agricoltura), Istituto Tedesco del Vino (DWI), Austria (Wirtschaftskammer Österreich), Slovenia (Ministero dell'Agricoltura, delle Foreste e dell'Alimentazione), Australia (Wine Australia), Argentina (Vini dell'Argentina), Brasile (Apex-Brasile), Cile (Vini del Cile), USA (California Wine Institute) e Giappone (Japan Sake and Shochu Makers Association). A causa delle attuali restrizioni di viaggio, una parte importante degli stand fieristici sarà gestita dai rispettivi importatori e/o dai rappresentanti locali.
Grande potenziale per i vini cinesi
Sia a Düsseldorf alla ProWein che a Shanghai alla ProWine - i vini cinesi attirano una crescente attenzione nel settore. Anche quest'anno molte aziende vitivinicole delle più importanti regioni vinicole presenteranno la varietà dei vini cinesi allo stand di UP-Chinese Wine. Inoltre, per la prima volta verrà presentata anche la Yinchuan Helan Mountain Eastern Foothills Wine Industry Alliance, l'alleanza dell'industria vinicola delle Prealpi Orientali di Yinchuan Helan, con diverse aziende vinicole della regione. A ProWine China sarà presente anche COFCO Grande Muraglia, che si conferma per la terza volta leader sul mercato.
Programma ricco di eventi collaterali
Da sette anni a questa parte, ProWine China ha dato grande importanza all'istruzione e alla formazione e ha offerto un programma variegato di eventi di supporto in concomitanza con la fiera. Il loro obiettivo è quello di trasmettere ai visitatori una solida conoscenza di base attraverso seminari, conferenze e master class. Quest'anno il programma di eventi collaterali comprende oltre 30 manifestazioni di alto livello. Il professor Li Demei continuerà a presiedere il forum del settore a ProWine China 2020 sotto il titolo "Gli effetti della pandemia del Covid 19 sul consumo di vino - Opportunità e reazione dell'industria". Gli eventi includono la Masterclass WSET di 3 giorni e un'ampia scelta di corsi di degustazione presso i padiglioni del Paese. I corsi sono ospitati da rinomati esponenti dell'industria vinicola cinese, tra cui Lu Yang, il primo Master Sommelier cinese al mondo, e Gus Zhu, il primo Master of Wine cinese, per citare solo due ospiti. Inoltre, il terzo giorno di ProWine China vedrà la più grande ed attesa competizione di degustazione alla cieca in Cina. Per gli ospiti che non potranno recarsi al WSET di Shanghai e al California Wine Institute, così come per gli altri espositori, gli eventi saranno trasmessi in diretta streaming.
