22.10.2007
La rassegna ProWein, Fiera Internazionale Vini e Liquori, si presenta con un’ottica rinnovata e con lo slogan "To another great year" alla nuova ripre-sa, in calendario dal 16 al 18 marzo 2008. Un’ampia gamma di offerta in-ternazionale con partecipazioni nuove da paesi quali la Cina e l’Algeria, un ricco programma di degustazioni – che vede il debutto del tema Vino Bio-logico – come pure la rassegna di specialità gastronomiche intitolata "Wine’s best friends", non sono che alcuni dei fulcri tenuti in serbo dall’edizione ProWein 2008, che registra il quasi tutto esaurito.
Leader incontrastata del settore, la rassegna ProWein è una piattaforma ir-rinunciabile, un cardine attorno al quale ruota il business globale. Anno per anno Düsseldorf accoglie oltre 32.000 operatori giunti da più di 40 pa-esi per incontrare circa 3.000 espositori di tutto il mondo. La rassegna ProWein concentra perciò il Who’s Who dell’intero settore dei vini e dei li-quori. Simposi e tavole rotonde a compagine internazionale, degustazioni di qualità superiore nonché prestigiosi eventi serali, vanno a completare lo spettro offerto dalla fiera specializzata.
Alla ProWein 2008 di Düsseldorf saranno rappresentati tutti i paesi e le re-gioni di coltivazione di maggior rilievo. A sfruttare le opportunità offerte dalla rassegna leader sono sia le nazioni d’oltreoceano fortemente orienta-te all’export dell’America, Africa ed Oceania, sia i classici paesi europei produttori di vino. Per essi la ProWein è anche una piattaforma per l’apertura di nuovi mercati di sbocco. A guidare il ranking delle maggiori nazioni espositrici è la Germania, seguita da Italia, Francia, Spagna ed Au-stria. Debuttano fra gli altri Cina ed Algeria, presenti con stand collettivi.
Anche nel segmento dei liquori gli operatori troveranno un’offerta versatile ed interessante, incentrata soprattutto sulle distillerie di piccole dimensio-ni che producono liquori fuori del comune e specialità regionali.
La rassegna speciale "Wine’s best friends" si riallaccia al successo dell’esordio nel 2007, riproponendo l’accostamento di specialità gastrono-miche e vino in tutte le sue sfumature. Essa offre spunti concreti, al com-mercio specializzato in particolare, per la composizione e l’ampliamento degli assortimenti.
La zona di degustazione fa il punto sui trend
Anche all’edizione 2008 non può mancare la zona di degustazione, un set-tore centrale della ProWein in cui ogni visitatore ha l’opportunità di farsi una prima idea generale su temi selezionati rilevanti a livello di mercato. Le degustazioni sono dedicate a temi d’attualità che si avvicendano di an-no in anno. 1.000 varietà d’origine internazionale vengono proposte ogni anno per la libera degustazione: una formula che non trova uguali nel mondo intero.
Nel segmento dei vini bianchi la ProWein 2008 punta decisamente sui vini leggeri e di facile beva con alcol massimo 12%vol.. Attualmente vanno per la maggiore proprio i vini delicatamente fruttati ed aromatici di gradazione alcolica ridotta, creati per procurare un piacere genuino ed equilibrato. Il secondo fulcro tematico della zona di degustazione è dedicato alle cuvées di vini rossi con particolare rilievo ai vitigni autoctoni. Molti produttori vi-nicoli presentano le cuvées di rossi come il meglio della loro produzione di vini rossi. Il questo contesto, le cuvées ottenute da vitigni autoctoni o tradizionalmente coltivati nei paesi dei produttori con varietà di vini rossi internazionali, acquisiscono un’importanza crescente.
La zona di degustazione della prossima edizione ProWein dedica per la pri-ma volta uno spazio speciale ai Vini Biologici. Vi è ammesso un top di 50 vini biologici selezionati da un assaggio a cura della rivista specializzata WEINWIRTSCHAFT.