Sono trascorsi ormai cinque anni da quando ProWine China ha festeggiato il suo debutto di successo a Shanghai, gettando le basi di una rete internazionale di eventi che si articolano attorno alla ProWein, la fiera più grande e importante al mondo per gli esperti di vini e liquori. Da allora, ProWine China ha visto circa 70.000 operatori del settore e circa 4.000 sono stati gli espositori provenienti da ben 40 paesi che vi hanno partecipato. A tre anni dal fruttuoso debutto, è stata inaugurata la ProWine Asia a Singapore, altro evento di grandissimo successo, con oltre 7.300 visitatori e circa 260 espositori, e l’anno successivo ProWine Asia ad Hong Kong che, con i suoi 310 espositori e oltre 12.000 esperti del settore, ha fatto registrare anch’essa un esordio record. Da allora, ogni primavera, la ProWine Asia si alterna tra Singapore e Hong Kong. Le due fiere sono perfettamente complementari: la ProWine Asia a Singapore si rivolge per lo più al mercato enologico del Sud-Est asiatico (nel corso dell’edizione 2018 di ProWine Asia, il 40% dei visitatori proveniva da fuori Singapore) e quella di Hong Kong ai mercati circostanti, mentre ProWine China si concentra sulla globalità del continente cinese.
Uno sguardo dietro le quinte
Finora, ci siamo limitati a riportare i dati di un effervescente successo che è solo agli inizi. Ma qual è l’ingrediente segreto di questa cuvée? “Semplice: esportare l’idea di successo di ProWein, o anche di altre fiere che si tengono a Düsseldorf, in mercati ad alto potenziale, adattandola alle specifiche esigenze di ciascuna nazione”, spiega Michael Degen, Executive Director della Messe Düsseldorf GmbH. “La ProWein a Düsseldorf è cresciuta molto ed è riuscita ad affermarsi soltanto perché, nonostante la tentazione di aprire la fiera ai consumatori finali specialmente durante le prime edizioni, fin dall’inizio abbiamo sempre puntato sull’idea di una fiera specializzata, senza mai perdere di vista quest’obiettivo”. Una decisione giusta stando ai dati: 74.194 espositori, 711.942 visitatori e 843.427 metri quadrati netti di superficie espositiva in 25 anni di ProWein.
Una componente importante: la ProWein Education Campaign
“All’epoca non era così semplice come può forse sembrare oggi”, afferma Marius Berlemann, Global Head Wine & Spirits e Direttore della ProWein. E il trentaduenne, che durante i suoi studi ha trascorso un semestre a Qingdao e che ha lavorato un anno a Singapore per la fiera di Düsseldorf, sa bene di cosa parla: in fondo è stato lui, assieme ai colleghi di Messe Düsseldorf Shanghai e a partner locali, ad avviare e a far crescere la ProWine China come una fiera annuale in loco. “All’inizio noi, e con noi intendo in particolare Josh Gu (Deputy Project Director), ci siamo limitati ad ascoltare per capire meglio le regole del mercato del vino in Cina. Perché? Semplicemente perché imporre le stesse regole del mercato tedesco o comunque occidentale, in Cina non avrebbe funzionato”. Lui e Josh Gu hanno dunque visitato il paese in lungo e in largo e incontrato importatori, scuole e associazioni enologiche ufficiali, media specializzati, scambiando esperienze e opinioni e sviluppando strumenti inerenti e attinenti alla fiera come la ProWein Education Campaign.
Anche se sono passati solo cinque anni dalla prima edizione di ProWine China, il mercato è notevolmente cambiato in questi anni. La “campagna anti corruzione”, varata dal governo cinese nel 2012, ha contribuito fortemente a tale cambiamento poiché il consumo di vino in Cina ha subito una trasformazione radicale con conseguenze positive e negative. Seppur i vini locali continuino a farla da padroni, l’importazione di vini internazionali è aumentata notevolmente. Una cosa però non è cambiata rispetto ai primi anni della ProWine China: una vera e inestinguibile sete di conoscenza e di cultura enologica. Esigenze alle quali degustazioni, masterclass, seminari, WSET (Wine & Spirit Education Trust) rispondono all’interno di ProWine China e Asia. Presente già per la seconda volta a ProWine China, il programma formativo offre infatti una serie di masterclass durante tutti e tre i giorni di fiera. La direzione del forum industriale è in mano al Professor Li Demei, docente di enologia all’Università di Agraria a Pechino ed esperto del settore in Cina. L’offerta viene completata da degustazioni proposte da Champagne Lounge e da Decanter Asia Wine Awards, con un focus su vini biologici e birre artigianali.
“La nostra ProWein Education Campaign svolge certamente un ruolo fondamentale nello sviluppo e nell’affermazione di successo del marchio internazionale ProWein World, che sia in Cina, ad Hong Kong o a Singapore”, spiega Berlemann. “Questo programma consente di individuare i temi e i progetti di maggior interesse per ciascun mercato e di organizzare eventi specificatamente volti a risvegliare l’interesse degli acquirenti e dunque a garantire un certo numero di presenze alle nostre fiere”.
Ed è proprio in tale ottica che il Messe Düsseldorf Shanghai (MDS) ha organizzato roadshow nazionali con l’obiettivo di incrementare il numero di visitatori provenienti dal continente cinese. MDS, assieme ad altri partner, ha organizzato circa 30 masterclass e degustazioni in 26 città, tra cui Pechino, Ningbo, Shenzen, Tianjin e Qingdao per la ProWine China 2018. La varietà tematica è tanto ampia quanto il numero di nazioni rappresentate a ProWine China: Australia, Brasile, Cile, Francia e California. In agenda, anche dibattiti su “vini naturali” e seminari di marketing. Un programma che sta dando i sui frutti se si considera che oltre il 50% dei visitatori dell’ultima edizione di ProWine China è arrivato da fuori Shanghai.
Partner, partnership & celebrità
Un’altra componente importante per il successo delle tre fiere internazionali? La cooperazione con partner in loco e il partenariato con la fiera enogastronomica parallela. Cosa significa concretamente? Così come la ProWine China viene organizzata, in termini di calendario e spazi espositivi, con la FHC, la più importante fiera gastronomica della Cina, anche le due edizioni della ProWine Asia vengono organizzate parallelamente a importanti fiere alimentari delle rispettive aree geografiche: la HOFEX a Hong Kong e la FHA Food & Beverage a Singapore. In entrambi i casi, il partner è UBM, uno dei maggiori organizzatori fieristici al mondo con le sue filiali sul territorio. Gli effetti sinergici creati da questa combo parlano da sé: stesso target, più tematiche e più prodotti.
Di spicco anche le celebrità presenti a ProWine China. Yao Ming, superstar del mondo del basket, che visitò la ProWine China 2016 e partecipò a una masterclass di Yao Family Wines. Anche Sven-Göran Eriksson, allenatore della squadra di calcio FC Shenzhen, e la star brasiliana del calcio Givanildo Vieira de Souza (meglio conosciuto come Hulk) ci hanno deliziato con la loro presenza alla scorsa edizione della ProWine China. E quest’anno non è da meno: gli attori hollywoodiani Brad Pitt e Angelina Jolie erano presenti sullo stand di Château Miraval, espositore che ha deciso di lanciarsi sul mercato cinese.
La ProWine Asia di quest’anno ha ispirato anche il mercato enologico del Sud-Est asiatico. All’ultima edizione a Singapore, le aziende vitivinicole Grover Zampa, proveniente dall’India, e Siam Winery dalla Tailandia, si sono affacciate per la prima volta sulla scena internazionale. Eddie McDougal, celebre critico enologico e personaggio TV della serie “The Flying Weinmaker” ha elogiato ProWine Asia; le star televisive locali Allan Wu e Daniel Ong si sono invece occupate della promozione delle birre artigianali. L’occasione perfetta anche per il 30° Contest Nazionale di Cocktail, che si è tenuto alla ProWine Asia a Singapore in cooperazione con la locale Associazione di Bartender e Sommelier (ABSS).
ProWein Düsseldorf & ProWein World
A questo punto ormai... si potrebbe pensare che le strade del successo di ProWein World portino fino in Asia. Assolutamente no! Al contrario, le filiali internazionali in Asia vengono a rafforzare la sede di Düsseldorf. “Con i nostri eventi satellite raggiungiamo nuovi target di visitatori che, partecipando alla ProWine a Shanghai o a Singapore, vengono per la prima volta a contatto con l’ampia varietà di vini e di liquori del mondo”, afferma Marius Berlemann. “Il che permette loro di scoprire anche la fiera leader di settore a livello mondiale, la ProWein a Düsseldorf, e di parteciparvi”. La strada del successo di ProWein World è ancora lunga: al momento puntiamo al subcontinente indiano come nuovo mercato di esportazione. Nonostante i suoi 1,3 miliardi di abitanti, l’India è ancora agli esordi per quanto riguarda il consumo di vino e in futuro potrebbe diventare un mercato florido per il settore enologico. Ed è per questo che, lo scorso settembre, per la prima volta, la ProWein si è presentata con successo in India partecipando alla 1° edizione della Education Campaign di Food & Hotel India (FHI).
Dati positivi arrivano anche dalla Cina. Dal suo promettente esordio di cinque anni fa, oggi, in occasione del suo anniversario, la ProWine Cina ha rafforzato la sua posizione: con i suoi ca. 800 espositori di vini e liquori provenienti da 31 nazioni e zone di produzione e con ca. 18.000 visitatori specializzati, la 6° edizione di ProWine China marcherà un nuovo record. Australia, Germania, Italia e Spagna confermano e incrementano la loro presenza accompagnate da Azerbaigian, Canada e dalla regione spagnola Rioja che faranno il loro debutto alla ProWine China. Da ben cinque anni ProWein World continua a crescere e si è ben avviata sulla strada del successo.
Per ulteriori informazioni:
www.prowein-world.com; www.prowinechina.com;
www.singapore.prowineasia.com; www.hongkong.prowineasia.com
Press Contact ProWine China:
Messe Düsseldorf (Shanghai) Co.,Ltd.
Aki Cao
Tel: +86 21 6169 8350
Email: aki.cao@mdc.com.cn
Press Contact ProWine Asia (Hong Kong & Singapore):
Messe Düsseldorf Asia
Alvin Sim
Tel: +65 6332 9621
E-mail: alvin@mda.com.sg