Menu

ProWein 2015: Un successo sotto tutti gli aspetti

Estremamente positivo è il risultato finale della 22a Edizione della ProWein: Dal 15 al 17 Marzo 2015, oltre 52.000 visitatori specializzati, di cui il 47 percento professionisti internazionali del settore, hanno potuto gettare uno sguardo nei nuovi padiglioni della fiera, sull’offerta dei 5.970 espositori provenienti da 50 Paesi ed hanno potuto impartire i loro ordini per l’anno corrente. Mentre i professionisti del settore rimanevano tra di loro nei padiglioni fieristici, l’iniziativa “ProWein goes city” ha costituito nuovamente l’evento saliente della città. Il programma della manifestazione ha offerto ai buongustai ed agli amanti del vino una vasta scelta di eventi eccellenti.

Düsseldorf ha confermato ancora una volta efficacemente, la sua fama di metropoli del commercio del vino e degli alcolici. Dopo tre giorni di fiera, martedì 17 Marzo, la ProWein 2015 ha chiuso con successo i battenti. 5.970 espositori provenienti da 50 paesi hanno fatto sentire la loro presenza a Düsseldorf. Tutte le più importanti nazioni e regioni vinicole hanno voluto essere presenti nei nuovi padiglioni fieristici – sia i „classici” paesi europei che quelli d’oltremare così come i “Paesi esotici” sul mercato vinicolo internazionale (per esempio la Bolivia e l’Armenia). Non meno varia è stata l’offerta dei 420 espositori di alcolici provenienti da 30 paesi. Essa si estendeva dai brandy e liquori fino ad arrivare alle specialità nazionali ed ai tipici classici prodotti internazionali.

Questa gamma di prodotti, unica nel suo genere in tutto il mondo, ha attirato a Düsseldorf oltre 52.000 visitatori, di cui oltre 24.000 erano esperti internazionali – ciò ha determinato un incremento del sette percento rispetto all’anno precedente (2014:49.048 visitatori), ed è ad una gran parte dei visitatori appartenenti a questo quorum che si deve attribuire l’aumento del numero dei professionisti provenienti dall’USA/Canada così pure dall’America Centrale e Meridionale. Ad esempio Craig Wolf, Presidente e CEO del Wine & Spirits Wholesalers of America dichiarava in merito: „Devo dire che sono stato molto impressionato dalle dimensioni, dalla portata ed enorme varietà di prodotti di qualità in offerta alla ProWein, provenienti da tutto il mondo – tutto in una struttura moderna, facilmente esplorabile. La ProWein ha fatto un lavoro incredibile nel costruire creare e far crescere una delle prime fiere commerciali, creando una moltitudine di opportunità sia per gli acquirenti che per i venditori."

Altrettanto soddisfacente è stata l’attività di emissione ordini alla ProWein: Il 40 percento dei visitatori specializzati ha già emesso i suoi ordini, direttamente durante la visita in fiera, ed il 44 percento ha in programma di effettuarli subito dopo la fiera.

“La notevole influenza della ProWein e la sua rilevanza quale piattaforma di emissioni ordini per il commercio, la gastronomia ed il settore alberghiero è veramente unica. I nostri visitatori provenivano da 123 paesi: 13 nazioni in più rispetto all’anno precedente“, dichiara Hans Werner Reinhard, Direttore della Messe Düsseldorf, sottolineando il successo della ProWein 2015. „Di grande rilievo è inoltre l’alto grado di attività degli acquisti effettuati durante la fiera e del dopo fiera. Per dirla in poche parole: La ProWein è senza dubbio la più importante fiera specializzata d’acquisto del mondo per i prodotti vinicoli ed alcolici.”

L’interesse principale dei visitatori specializzati della ProWein è rivolto principalmente come nel passato – ai vini di Germania, Italia, Francia, Spagna ed Austria. Sorprendentemente grande è inoltre l’interesse dei professionisti per lo champagner (20 percento), per gli spumanti ed i vini frizzanti (19 percento) e così anche per gli alcolici (21 percento). Anche la richiesta di vini tedeschi è ancora una volta aumentata del nove percento rispetto all’anno scorso raggiungendo il 59 percento. Positiva è stata anche la conclusione del Deutsches Weininstitut. “Il nuovo concetto dei padiglioni, secondo il punto di vista degli espositori tedeschi, è stato ben accettato dai visitatori. Tramite il passaggio nei nuovi padiglioni fieristici, tra i 960 espositori tedeschi, circa 120 aziende vinicole provenienti dalle zone di produzione tedesche, hanno potuto presentarsi quest’anno al pubblico specializzato internazionale”, conclude Monika Reule, Direttore del Deutsches Weininstitut (DWI). „L’attesissima annata del 2014 è stata accolta favorevolmente dai visitatori specializzati. Ha prodotto dei vini bianchi molto fruttati e piacevoli con scarsa densità, caratterizzati dalla loro animata freschezza. Rispetto alla vendemmia dell’anno scorso, la raccolta leggermente più ricca di quest’anno si adatta benissimo alla situazione attuale del mercato. Questo ci permette di poter soddisfare meglio la continua forte richiesta che si è potuta constatare anche quest’anno, sia dall’interno che dall’estero.”

Anche l’Austria – con quasi 5.000 metri quadrati, la quinta nazione partecipante alla ProWein 2015 ha potuto registrare un bilancio positivo. „La ProWein è la fiera vinicola più importante d’Europa e del mondo. Questo vale altresì per la viticoltura austriaca”, sottolinea Wilhelm Klinger, Direttore del Wein Marketing Austria. “In considerazione della nuova ripartizione nei padiglioni, con il necessario passaggio dal padiglione 7.0 al padiglione 17, siamo andati all’offensiva ed abbiamo creato un concetto fieristico completamente nuovo riguardo al disegno, percorso guidato ed alla ristorazione. Ed io posso confermare che questo concetto ha funzionato. Le nostre aziende hanno allacciato molti buoni contatti con i clienti dei nostri principali paesi d‘esportazione, Germania, USA e Benelux – ma anche molti colloqui promettenti con compratori specializzati della Cina e dell’Europa dell’Est”.

Molteplice programma di degustazioni e manifestazioni
Anche quest’anno un programma di manifestazioni con oltre 300 degustazioni, conferenze e presentazioni, sia negli stand degli espositori che nel Forum Centrale della ProWein, ha costituito una parte integrante della Fiera. Anche le numerose zone di degustazione sui temi più vari, come per esempio la SOPEXA con 100 vini francesi selezionati, la Champagne Lounge o quella del concorso enologico MUNDUS VINI, hanno offerto al visitatore un’ottima opportunità per una degustazione individuale. Un evento saliente per i professionisti degli alcolici, ha rappresentato quest’anno la FIZZZ-Lounge – sotto il motto “Drinks of Tomorrow“. Un debutto di successo è stata inoltre la mostra speciale “same but different“. Dieci espositori internazionali hanno presentato efficacemente i loro straordinari progetti di produzione e vendita.

ProWein goes city: Vino e consumo nella città e nella regione
Anche quest’anno la ProWein non si è fermata solo dentro il comprensorio fieristico. A questo ci ha pensato l’iniziativa „ProWein goes city“ con le sue 80 manifestazioni in ristoranti, bar ed enoteche, che hanno diffuso la giusta atmosfera tra gli amanti del vino ed i buongustai della città e della regione. Numerosi eventi serali – come per esempio sabato sera, la serata del vino, con Chateau Palmer allo Steigenberger Parkhotel o il Big Bottle Party della Rivista falstaff im “Tafelsilber-Stoviglie d’argento” – hanno aggiunto un ulteriore nota di glamour.

ProWein goes international
La ProWein 2015 è stata anche il palcoscenico per la presentazione delle sue due figlie ProWine China e ProWine Asia. Dopo lo svolgimento con successo delle prime due edizioni, è nuovamente in programma dall’11 al 13 Novembre 2015 a Shanghai, la ProWine China. Qui sono nuovamente attesi 650 espositori. La manifestazione più giovane della famiglia dei prodotti vinicoli è la ProWine Asia che si terrà a Singapore dal 12 al 15 Aprile 2016. Ma prima ancora di questo appuntamento si terrà nuovamente a Düsseldorf, dal 13 al 15 Marzo 2016, la prossima ProWein, che nuovamente presenterà il campo internazionale dei vini e degli alcolici.

PDF Download (291.7 KB)
RTF Download (137.8 KB)