L’edizione di quest’anno della ProWein, in cui la fiera ha festeggiato in importante anniversario, si è appena conclusa con successo, ma la rotta verso il futuro della più grande e importante fiera al mondo per il settore dei vini e dei liquori è già tracciata ed è stato dato il via ai preparativi per la ProWein 2025 a Düsseldorf. Gli espositori di tutto il mondo possono ora registrarsi per la prossima ProWein entro il 30 giugno. La conferma e quindi l’assegnazione degli spazi nei padiglioni avverranno entro fine settembre 2024.
"Con il motto Discover The Taste of Tomorrow vogliamo introdurre un nuovo look & feel e concetti personalizzati. La distribuzione più compatta all’interno degli undici padiglioni della ProWein è la chiave del successo in tal senso. Nell'interesse dei nostri espositori e dei visitatori provenienti da tutto il mondo, abbiamo deciso di ritornare ad una distribuzione degli spazi molto più compatta, come facevamo prima della pandemia", spiega Peter Schmitz, Direttore della ProWein. Per i visitatori, questo ha il vantaggio pratico di ridurre le distanze tra un espositore all'altro. Tale sforzo è accompagnato da una diversa collocazione delle diverse nazioni vitivinicole. In concreto, la ProWein 2025 sarà strutturata come segue:
- Padiglioni 1 e 4: Germania
- Padiglione 5: ProSpirits
- Padiglione 7.0: Trendshow “same but different”
- Padiglione 9: Portogallo e altri Paesi europei
- Padiglione 10: Francia
- Padiglione 11: Spagna
- Padiglione 12: Paesi extraeuropei
- Padiglioni 15 e 16: Italia
- Padiglione 17: Grecia e Austria
Marchio ProWein: Focus sulle tendenze attuali
"Per quanto sia importante una chiara strutturazione della gamma di prodotti nei diversi padiglioni, per noi è sempre stato altrettanto importante sviluppare concetti personalizzati per i nostri visitatori professionali e cogliere e promuovere le tendenze del settore. Ciò in definitiva va a vantaggio sia degli espositori che dei visitatori. Di conseguenza, continuiamo a sviluppare questo concetto", sottolinea Peter Schmitz. In particolare, vanno citati i trendshow e le esposizioni tematiche, che costituiscono un fiore all’occhiello della ProWein, in particolare:
- ProSpirits: Questa nuova esposizione dedicata ai liquori ha avuto una significativa anteprima alla ProWein 2024. Nell'intero padiglione 5, nelle dirette vicinanze del trendshow “same but different" dedicato ai bar urbani alla moda, tutto a ProSpirits ruotava intorno ai liquori. Circa 300 espositori provenienti da più di 40 Paesi hanno presentato i loro prodotti su uno spazio espositivo di circa 5.500 metri quadrati, ovvero 1.700 metri quadrati in più, a riprova del fortissimo potenziale dei liquori.
- ProWein Zero: Appena tre anni fa, il tema del vino senza alcol o a bassa gradazione alcolica non trovava alcun spazio nel settore; la mostra speciale organizzata durante la ProWein ha dato ulteriore impulso al segmento.
- Packaging & Design: Un altro tema nuovo è quello degli imballaggi alternativi, con prodotti come bottiglie di vino in PET o lattine di alluminio riciclabili. La mostra speciale, in combinazione con le Trend Hour Tastings degli scopritori di tendenza della ProWein Paula Sidore e Stuart Pigott ha fornito ulteriori spunti.
- Concept Store: Anche la mostra speciale sul marketing del vino e dei liquori nel punto vendita è stata presentata in anteprima alla ProWein 2024. Un'idea che è ancora agli inizi, ma che sta diventando sempre più rilevante.
La ProWein si completa con i mondi tematici “urban gastronomy by #asktoni & ProWein", la Champagne Lounge e la relativa visita guidata "Champagne for the Future" e i Forum ProWein. La ProWein continuerà inoltre a concentrarsi in modo proattivo su temi commerciali come l'intelligenza artificiale e la sostenibilità.