In un momento delicato per il mercato mondiale del vino e dei liquori, che vede un calo delle vendite globali e minacce di barriere commerciali, la ProWein 2025, tenutasi tra 16 al 18 marzo, ha dato un chiaro segnale a favore dell'innovazione, della visione e della sostenibilità. La fiera è riuscita a fornire un quadro di prospettive, a dare impulsi, a individuare tendenze e a facilitare numerosi accordi commerciali di successo.
Piattaforma per il networking globale
Un totale di circa 4.200 espositori provenienti da 65 nazioni hanno presentato i loro vini e liquori in undici padiglioni espositivi. Tutte le aree vitivinicole più importanti erano rappresentate, con la presenza dei principali operatori di mercato. Nonostante la situazione di tensione del mercato, la qualità dell'evento si è mantenuta a un livello estremamente elevato.
"In tempi difficili per le vendite, la ProWein dimostra di essere la fiera autorevole del settore, dalla quale i produttori possono pianificare con successo il loro anno commerciale. L'orientamento e l'esperienza internazionale di lunga data della ProWein ne sono la prova evidente, e rafforzano la sua posizione di rilievo nel mercato fieristico globale altamente competitivo. Siamo molto orgogliosi di essere sul mercato da oltre 30 anni e di aver sviluppato un evento di networking e di vendita così unico", spiega Marius Berlemann, direttore generale di Messe Düsseldorf.
Un business fieristico di successo grazie a numerosi decisori di alto livello
Oltre 42.000 professionisti di spicco provenienti da 128 Paesi si sono riuniti a Düsseldorf per scoprire insieme gli ultimi sviluppi del settore, incontrando importanti espositori e intessendo preziose relazioni commerciali. Quasi la metà dei principali acquirenti dei settori della grande distribuzione organizzata, delle enoteche, della vendita online e della ristorazione proveniva dalla Germania, uno dei più importanti mercati d'importazione del mondo. Tuttavia, la ProWein è anche un polo di attrazione per i visitatori internazionali provenienti dai principali mercati di vendita europei: Benelux, Gran Bretagna e Scandinavia. I decisori e gli acquirenti con maggiore potere d'acquisto sono arrivati da Stati Uniti, Giappone, Corea del Sud e Cina. I visitatori della ProWein hanno mostrato un grande interesse per i vini tedeschi ma anche per tutta l’offerta mondiale presente. Ess hanno dato il massimo dei voti all’evento, con il 94% che ha valutato la propria visita alla fiera come un successo.
“ProWein è stata un'esperienza fantastica. La fiera svolge un ruolo cruciale nel collegare il mondo globale del vino, nello scambio di idee e nel mantenere attivo il commercio internazionale di vini e liquori. È stato fantastico incontrare, parlare con così tanti produttori e fornitori famosi e degustare i loro prodotti ed è stata un'opportunità entusiasmante per costruire nuove relazioni”, spiega Matt Tornabene, Presidente e CEO di Manhattan Wine Company di New York City/USA.
Monika Reule, direttrice generale dell'Istituto Tedesco del Vino (DWI), ha una visione positiva della ProWein 2025: "Gli espositori tedeschi sono stati molto soddisfatti della ProWein di quest’anno nonostante un contesto di mercato teso. Con la loro ampia gamma di vini bianchi e rosati freschi, hanno beneficiato in particolare della domanda globale per questi tipi di vino, che si è riflessa in un alto numero di visitatori nei padiglioni della fiera di Düsseldorf. La qualità dei visitatori provenienti dalla Germania e dall'estero è stata ancora una volta molto apprezzata, e anche quest'anno la ProWein è stata all'altezza della sua reputazione di fiera leader a livello internazionale."
Pascale Thieffry, direttore del dipartimento Pavilions France di Business France, sottolinea: "La ProWein di Düsseldorf è uno degli eventi più importanti del settore e offre agli espositori francesi l'opportunità di espandere il proprio business e di rafforzare le relazioni con i decision maker di tutto il mondo."